APRILIA – Non solo la politica ma anche il mondo associativo ed i sindacati esprimono solidarietà al sindaco Principi ed al collegio dei liquidatori della Multiservizi dopo il grave attentato incendiario della scorsa notte.
“Come Cisl FP di Latina – commenta Raffaele Paciocca – esprimiamo una sincera solidarietà al Sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi ed a tutto il Collegio dei liquidatori. Questi atti di intimidazione pongono in cattiva luce tutto il lavoro diplomatico di costruzione di un degno Contratto Decentrato meritato da queste lavoratrici e lavoratori ed al contempo scarnificano la essenza stessa della contrattazione. Non è questa la strada per arrivare all’obiettivo. Non una strategia del terrore o della intimidazione ma una costruzione forte, vigorosa, leale con gli strumenti che la legge ed il contratto ci offrono. I lavoratori stanno tutti dalla parte della legalità e la inchiesta, avviata dagli organi giudiziari di cui abbiamo profonda fiducia, ci consegnerà i responsabili. Costoro, con questi gesti, non difendono i lavoratori. I lavoratori si difendono con la rappresentanza sindacale e con il loro lavoro, onesto, fedele, quotidiano”.
Ma ad intervenire è anche l’associazione Don Angelo Zanardo che esprime la propria solidarietà al Sindaco e ai liquidatori dell’Asam per quanto avvenuto la scorsa notte. “Tutto il direttivo dell’associazione – spiega Rosina Sartori – nel ribadire con forza la contrarietà a qualsiasi forma di violenza, considera quest’atto come isolato. Non rappresenta né rende giustizia del lavoro e della passione dei tanti, dipendenti dell’Asam compresi a cui va anche la nostra solidarietà, che operano quotidianamente con dedizione e passione nel tessuto sociale per dare un futuro migliore a questa città e ai nostri giovani. Come associazione rimaniamo convinti che sia necessario proseguire su questo percorso di comunità e affrontare, tutti insieme, le numerose sfide consapevoli che, seppur rimarrà silente, sarà la cosa più utile che ognuno di noi potrà dare alla città.
“Quanto accaduto ad Aprilia è di una gravità assoluta – commenta il senatore Nicola Calandrini – ma sono certo che il Sindaco Principi, che ho sentito personalmente dopo l’attentato, non arretrerà di un millimetro nella sua azione politica. Questi gesti non intimoriscono anzi fanno capire ancora di più che le cose andavano cambiate. Esprimo solidarietà al Sindaco, a tutta la Giunta e anche ai dipendenti e funzionari della multiservizi contro cui è stata scagliata una molotov. Mi auguro che le forze dell’ordine facciano presto luce sull’accaduto assicurando alla giustizia autori materiali ed eventuali mandanti. Non possiamo rassegnarci a una politica fatta di violenza, ricatti e intimidazioni”.